Consigli utili

Col gas naturale spendi meno: se fai il confronto con altre fonti di energia noterai consistenti risparmi, sia nel riscaldamento sia nella produzione di acqua calda.
Non è assolutamente tossico: contrariamente a ciò che alcuni pensano, il gas naturale non contiene sostanze nocive alla salute. Essendo per sua natura inodore, al fine di segnalarne la presenza, viene introdotta nel gas una sostanza odorizzante.
E’ sicuro: l’affidabilità delle moderne apparecchiature, la competenza degli installatori e l’evoluzione tecnica e legislativa del settore sono garanzia di sempre più elevati livelli di sicurezza.
E’ energia pulita: la sua combustione è priva di residui corrosivi. Per questo motivo da un lato si allunga la durata degli apparecchi utilizzatori, dall’altro è sufficiente una corretta manutenzione ordinaria per assicurarne la perfetta efficienza.
E’ sempre a tua disposizione: ti arriva direttamente in casa. E’ sufficiente aprire il rubinetto del gas per tutti gli utilizzi domestici e di produzione del calore. Non ti serve il serbatoio: nessun problema di rifornimento, ritardi nelle forniture, controlli delle giacenze, sicurezza, permessi, manutenzioni o altri grattacapi.

Il risparmio

Fai controllare periodicamente l’efficienza di combustione della caldaia o dello scaldabagno e programma una manutenzione periodica: ne va della tua sicurezza e salute e del tuo portafoglio. Un miglior rendimento energetico si traduce comunque in bollette più leggere e minore inquinamento atmosferico.
Utilizza apparecchi di capacità adeguata alle tue esigenze: non vanno sovrastimate né sottovalutate; fatti assistere da un tecnico certificato.
Installa una caldaia senza fiamma pilota: esistono apparecchiature che consentono risparmi non trascurabili di gas: chiedi al tecnico installatore.
Isola le tubazioni che portano acqua calda quando passano in luoghi non riscaldati: è bene che il calore giunga dove serve e non vada disperso.
Inserisci fogli isolanti fra corpi scaldanti e pareti esterne/isola il sottotetto/dotati di finestre con doppi vetri: il costo degli interventi è “una tantum”, ma porta a risparmi duraturi.
Evita di schermare i corpi scaldanti: tendaggi, copricaloriferi, mobili mal disposti, “filtrano” inutilmente e assorbono parte dell’energia termica, che non si irradia nell’ambiente in modo efficiente.
Applica ai radiatori valvole termostatiche: con semplici apparecchiature, si possono conseguire sensibili risparmi, regolando il livello di temperatura di ogni singolo ambiente.
Abbassa la temperatura durante la notte/utilizza un cronotermostato: segui la saggia regola di dormire al fresco e, se il tuo impianto lo consente, personalizza la temperatura della tua abitazione a seconda delle ore del giorno e delle tue abitudini od effettivi bisogni: con un cronotermostato hai il grado di comfort che desideri, quando lo desideri, e risparmi pure!

Cosa impone la legge

1. Il DM 37/08 prevede che la regolarizzazione dell’impianto gas deve essere effettuata da personale abilitato, il solo che può emettere la certificazione di conformità.

Gli impianti costruiti dopo il 5 marzo 1990 devono essere conformi alla normativa UNI CIG 7129.

2. Legge 10 del 1991 con i relativi decreti di attuazione, impone la manutenzione periodica degli apparecchi gas da parte di personale abilitato che rilascerà la certificazione sul libretto caldaia

Consigli utili in pillole

Effettua la regolare manutenzione: una volta all’anno fai eseguire la manutenzione e le verifiche di legge sui tuoi apparecchi (caldaia o scaldabagno) da un tecnico certificato, ne ricaverai la massima efficienza e sicurezza; scegli fine primavera o estate, in cui le richieste sono meno numerose.
Controlla periodicamente il tubo di adduzione: se è installato un tubo flessibile non metallico per allacciamento degli apparecchi a gas per uso domestico, verifica la tenuta delle fascette metalliche e l’usura del tubo che porta il gas agli apparecchi domestici, e comunque sostituiscilo entro la scadenza stampigliata sullo stesso.
La fiamma deve essere azzurra e di forma regolare: se noti che la fiamma è gialla o irregolare, significa che la combustione è anomala: pulisci i bruciatori con una spazzola e se non ottieni risultati rivolgiti al tecnico installatore.
Se avverti odore di gas: mantieni la calma, non azionare nessun interruttore elettrico, non accendere fiammiferi, apri subito le finestre e aera i locali, poi cerca le cause della fuga. Chiama il numero di Pronto Intervento Gas di Megareti nel caso il problema permanga.
Durante le assenze prolungate chiudi il rubinetto principale del gas: la sicurezza della tua casa è importante, anche quando non ci sei.
Quando cucini, controlla l’ebollizione dei liquidi: la loro fuoriuscita può spegnere la fiamma e provocare fughe di gas.
Acquista piani cottura che, in caso di spegnimento accidentale, abbiano un dispositivo automatico che blocca l’erogazione del gas.Controlla camino e canna fumaria: un buon tiraggio è garanzia di sicurezza. Ogni anno, prima dell’accensione del riscaldamento fai verificare ad un tecnico installatore l’efficienza della canna fumaria.
Assicurati che vi sia sufficiente aerazione: le apparecchiature che utilizzano gas naturale consumano l’ossigeno contenuto nell’aria. La carenza di questa può portare alla formazione di pericolosi livelli di ossido di carbonio, tossico per persone ed animali. Per una combustione sicura è quindi necessario che vi sia un regolare afflusso di aria nei locali ove si trovano gli apparecchi.

Un impianto efficiente equivale a un maggior risparmio di combustibile che in alcuni casi può raggiungere e superare il 20% di economia sulla bolletta.